Amy Winehouse Biografia 

Amy Jade Winehouse nasce il 14 settembre 1983 a Enfield, Middlesex, Inghilterra, un borough della Londra esterna, in una famiglia ebraica, da Mitch Winehouse (tassista) e Janis Seaton (farmacista), entrambi trentatreenni, che avrebbero divorziato dieci anni dopo. Amy Winehouse cresce nel vicino quartiere di Southgate, dove frequenta la Ashmole School. Nel 1993, all’età di dieci anni, fonda un gruppo rap amatoriale chiamato Sweet ‘n’ Sour, che descrive come “la versione bianca ed ebraica delle Salt-n-Pepa”. A dodici anni frequenta la Sylvia Young Theatre School, istituto con regole molto severe che Amy fatica a rispettare (ad esempio indossa gioielli, sebbene proibito; in quello stesso periodo si fora il naso da sola per applicare un piercing e si fa alcuni tatuaggi).Quando un insegnante comunica ai genitori l’imminente bocciatura della figlia, per scarso rendimento e per l’inosservanza dei regolamenti, questi ultimi la trasferiscono in un’altra scuola. Frequenta quindi la BRIT School a Selhurst, Croydon.

Cresce ascoltando diversi generi musicali (dalle Salt-n-Pepa a Sarah Vaughan) e riceve la sua prima chitarra a tredici anni. Nel 1999 entra nella National Youth Jazz Orchestra, nella quale canta per la prima volta come professionista. Nel 2002, dopo che il suo amico e cantante soul Tyler James invia una sua demo a un talent scout, Amy firma un contratto con l’etichetta discografica Island/Universal.

Il suo album di esordio Frank, caratterizzato da parecchie influenze jazz, viene pubblicato il 20 ottobre 2003, prodotto principalmente da Salaam Remi. Salvo due cover, tutte le canzoni sono composte (anche se non interamente) dalla cantante. L’album riceve critiche positive.[12] La sua voce viene paragonata a quella di Sarah Vaughan e Macy Gray.[13][14]

Ancora nel 2003 ella esordisce in televisione nella trasmissione Later… with Jools Holland, cantando Stronger Than Me e Take the Box.[15] L’album si piazza ad alti livelli nelle classifiche britanniche e nel 2004 viene nominato ai BRIT Awards nelle categorie British Female Solo Artist e British Urban Act; riceve due dischi di platino e vende un milione e mezzo di copie.[16] In seguito, ancora nel 2004, Amy vince l’Ivor Novello Award per la Best Contemporary Song con il suo primo singolo Stronger Than Me.[17] Frank figura anche nella lista del Mercury Prize.[18]

In questo periodo, Winehouse scrive una canzone per il cantante Tyler James, intitolata Long Day, e contenuta nell’album di esordio di quest’ultimo (The Unlikely Lady).[19]

Dopo la pubblicazione, la cantante commenta di sentirsi “soltanto per l’80% dietro l’album” (Frank) a causa dell’inclusione da parte della casa discografica di alcune canzoni che non le piacevano.[20] Dopo la pubblicazione del suo secondo album afferma: «non riesco neanche più ad ascoltarlo, Frank. Anzi, non sono mai riuscita ad ascoltarlo. Suonarlo dal vivo mi piace, ma ascoltarlo è un’altra cosa».[21]

Il 27 ottobre 2006, viene pubblicato a livello mondiale l’album Back to Black, che in Inghilterra arriva alla vetta della Official Albums Chart in pochissime settimane.[22] Negli USA l’album raggiunge la posizione numero 7, attestazione di esordio molto alta nella Billboard 200 per un disco di una cantante inglese.[23]

La morte della cantante è sopraggiunta prima dell’uscita del suo terzo disco, Lioness: Hidden Treasures, pubblicato postumo soltanto il 5 dicembre 2011 dalla Universal.[40] Il disco contiene, oltre a brani inediti, anche demo di vecchia data che non erano mai stati pubblicati prima. Le produzioni sono del già citato Salaam Remi e di Mark Ronson.[41] Prima della pubblicazione dell’album, il 5 dicembre 2011 venne pubblicato, attraverso il canale YouTube della cantante, un video intitolato Amy Winehouse – Hidden Treasures Story, nel quale i produttori descrivono l’album.[42]

La produzione dell’album è frutto della collaborazione tra Salaam Remi e Mark Ronson, con il consenso della famiglia Winehouse. I due hanno ascoltato migliaia di ore registrate della voce di Winehouse; Salaam Remi, al proposito, ha commentato:
«Quando ho ascoltato di nuovo i nastri di registrazione ho sentito alcune delle conversazioni con Amy presenti. Era molto emotiva. È stata dura, ma è stata anche una cosa incredibile. Amy era una ragazza di talento. Credo che lei abbia lasciato qualcosa che va oltre i suoi anni. Ha messo insieme un corpo di lavoro che potrà ispirare una generazione non ancora nata.»

Anticipato dal singolo Our Day Will Come, il disco ha ottenuto un ottimo successo di vendite, raggiungendo la vetta di diverse classifiche come quelle di Svizzera, Austria, Paesi Bassi, Portogallo[40] e Regno Unito.[43] Inoltre, il disco si è classificato con un ottimo punteggio all’interno delle classifiche di fine anno di Germania, Regno Unito e Paesi Bassi.[44]

Mark Ronson, uno dei due produttori dell’album Lioness: Hidden Treasures.[45]
Durante marzo 2012, viene pubblicato per il mercato francese l’EP Rehab, in formato disco in vinile. L’8 maggio 2012 viene pubblicato un album in memoria della cantante intitolato Amy’s Jukebox. The Music That Inspired Amy Winehouse, che racchiude al suo interno canzoni di Frank Sinatra e di altri cantanti jazz; successivamente è stato confermato che tutti gli incassi sarebbero stati devoluti alla Amy Winehouse Foundation[46]. A settembre viene pubblicato un altro singolo, Cherry Wine, in collaborazione con il rapper e amico Nas, e contenuto nel decimo album di quest’ultimo, Life Is Good.[47][48]

Durante il 2012, Winehouse viene classificata al numero 26 su VH1 100 nella categoria Greatest Women In Music.[49] Il 21 settembre 2012 viene annunciato sul canale Facebook della cantante l’uscita di un album dal vivo (il secondo della cantante), intitolato Amy Winehouse at The BBC, che sarebbe stato pubblicato il 12 novembre dello stesso anno. Successivamente è stata annunciata la pubblicazione di un boxset composto da quattro dischi, Amy Winehouse at The BBC,[50] uscito il 19 novembre 2012. Ancora il 21 settembre viene pubblicato un video promozionale del boxset su YouTube.[51][52]

In questo periodo, dopo che a luglio 2012 Mitch Winehouse aveva dichiarato che probabilmente ci sarebbero stati uno o due altri album postumi,[53] vengono riconfermate vecchie voci sul nuovo album della cantante: secondo il Daily Telegraph fra tali voci quella per cui sarebbe disponibile molto materiale in formato demo e anche un duetto con il rapper Cee Lo Green, che a quanto pare sarebbe stato registrato sull’isola di Santa Lucia.[54] Alla fine del 2012 la cantante riceve una nomination ai Grammy Award nella categoria Best Rap/Sung Collaboration.[55]

A gennaio 2013 Amy Winehouse riceve una nomination ai BRIT Awards 2013, nella categoria British Female Solo Artist.[56] La sua è la prima nomination postuma nella storia dei Brit.[57]

Il 14 gennaio 2016 Amy Winehouse riceve la seconda nomination postuma ai BRIT Awards 2016 nella categoria British Female Solo Artist per la colonna sonora del documentario Amy, diretto da Asif Kapadia.

La cantante tra la pubblicazione del primo e del secondo album perde quattro taglie e dichiara alla stampa britannica, interessata al fatto, che è stato a causa dei commenti che facevano sul suo peso.[58] Nell’ottobre 2006, la cantante ammette di aver sofferto di disordini alimentari: “un po’ di anoressia, un po’ di bulimia. Non sono del tutto a posto ma credo che nessuna donna lo sia”.[59]

Nei mesi seguenti è presente sui tabloid britannici per problemi legati all’alcool, tra cui un’esibizione in stato di ubriachezza al The Charlotte Church Show,[60] e l’interruzione del discorso del leader degli U2, Bono, durante un intervento di ringraziamento ai Q Awards. Le vengono chieste opinioni sulla violenza e l’alcool e risponde «mi diverto molto certe notti ma poi esagero e rovino la serata col mio ragazzo. Sono veramente un’ubriacona». Il 16 novembre 2006 appare al Never Mind The Buzzcocks visibilmente alterata e fa commenti sul presentatore Simon Amstell.

Il 14 febbraio 2007, agli Elle Style Awards, la cantante viene vista con tagli e cicatrici su di un braccio; il portavoce della Winehouse ne attribuisce la causa a una caduta per strada.[61] Le speculazioni sui problemi con l’alcool continuano quando vengono pubblicate foto che la ritraggono al reparto alcolici di un supermercato locale e in un pub a Camden Town con il comico Noel Fielding e il presentatore Alex Zane.[62]

Nell’aprile 2007 il quotidiano The Sun pubblica la notizia del fidanzamento della cantante con Blake Fielder-Civil.[63] I due si sposano il 18 maggio 2007, a Miami Beach in Florida.[64] Il 1º novembre 2007, in occasione degli MTV Europe Music Awards, per due volte la cantante inglese sale sul palco in apparente stato confusionale: al ritiro del premio Artist Choice Award, consegnatole da Michael Stipe, non pronuncia il tradizionale discorso di ringraziamento ai fan, mostrandosi invece immobile e spaesata; poco dopo, chiamata a esibirsi, canta con qualche difficoltà.

Il 21 gennaio 2008 comincia a circolare un video dove la cantante fuma crack e ammette di avere preso «sei valium per calmarsi». Lo scoop è del giornale The Sun. Il video ha cominciato a girare su YouTube e sulle altre piattaforme di condivisione video[65].

A gennaio 2009, la Winehouse torna a far parlare di sé dopo il salvataggio in mare di Louise Williams, una donna di 39 anni che stava partecipando a una lezione di vela sulle coste dell’isola di Saint Lucia, località nella quale la cantante era in vacanza. Dopo che un’onda ha travolto la donna, facendola cadere dalla barca, la Winehouse si è immediatamente buttata in acqua saltando da una piccola scogliera per andarle in soccorso. Successivamente portata a riva, la Williams non ha riportato gravi conseguenze.[66]

Il 6 agosto 2009 è stato ufficializzato il divorzio dal marito[67].[68] Il 16 novembre 2009 è ricorsa alla chirurgia estetica per aumentarsi di una taglia il seno[69].

Il chitarrista dei Rolling Stones Keith Richards ha rivolto consigli alla Winehouse e a Pete Doherty perché smettessero di drogarsi nell’ottobre 2010, dopo aver già (nel marzo 2008) detto a Winehouse di non permettere che la droga stroncasse la sua vita e la sua carriera[70]. Nel 2010, dopo che il produttore Mark Ronson in una trasmissione televisiva ha affermato che era stato lui a preparare le demo di Back to Black e Rehab, la cantante, particolarmente infastidita dal commento, scrive su Twitter: «Ronson, tu per me sei morto. Ho scritto un album e tu ti sei preso metà dei crediti, fatti una carriera…».[71] Successivamente il produttore si scusa con la cantante di quanto detto, ma la cantante replica che non vuole più collaborare con lui.[71] Nel 2010, Winehouse fa domanda per l’adozione di una bambina caraibica. La richiesta viene accolta, ma la bambina non andrà mai a vivere con Winehouse poiché il periodo in cui si doveva trasferire coincide con quello nel quale Winehouse viene trovata senza vita.[72]

Il 18 giugno 2011, in occasione dell’apertura del nuovo tour europeo annuale, canta visibilmente ubriaca davanti al pubblico di Belgrado (Serbia). A seguito di quest’ultima esibizione vengono cancellati due appuntamenti europei,[73] ma poco tempo dopo verrà annullato l’intero tour europeo.[74] A seguito della performance, Winehouse accusa le guardie del corpo di averla costretta a salire sul palco e di averle impedito di scendere.[75]

In questo periodo Winehouse viene denunciata dalla nuova compagna dell’ex marito Blake Fielder-Civil, Sarah Aspin, per stalking nei confronti di Blake. Aspin ha conosciuto Fielder-Civil in riabilitazione nel 2009, i due hanno avuto dei figli, ma la donna si è sempre dichiarata preoccupata che il compagno non riuscisse a dimenticare la Winehouse.[76] Il 20 luglio 2011, tre giorni prima della sua morte, Amy Winehouse appare all’iTunes Festival di Londra durante l’esibizione con Dionne Bromfield[77]: questa è la sua ultima apparizione in pubblico.

Amy Winehouse ha combattuto battaglie contro l’abuso di sostanze stupefacenti, che sono state oggetto di molta attenzione da parte dei media. Nel 2005 la cantante attraversa un periodo travagliato a causa dell’incremento dell’uso di droghe pesanti, con violenti sbalzi d’umore e perdita di peso.[109] La famiglia ritiene che dalla metà del 2006, quando sua nonna morì, la cantante abbia avuto maggiori problemi, poiché la nonna era per lei un fattore di stabilizzazione.[109] Nell’agosto 2007, Winehouse cancella una serie di spettacoli nel Regno Unito e in Europa, giustificando la scelta con un esaurimento; poco dopo viene ricoverata in ospedale a causa di un’overdose di eroina, ecstasy, cocaina, ketamina e alcol.[110] In varie interviste ha ammesso di avere problemi di questo tipo con disturbi di autolesionismo, depressione e anoressia.[109] Nel documentario Amy viene aggiunta in una scena la voce in sottofondo di Blake Fielder che riporta una conversazione con lei riguardo al motivo della sua dipendenza. La cantante avrebbe ammesso che i suoi problemi erano dovuti al divorzio dei genitori, traumatico per lei, soprattutto a causa del comportamento di suo padre.

In seguito alla pubblicazione di alcuni video sul tabloid britannico The Sun il padre della cantante va ad abitare con lei[111] e la Island Records, la sua etichetta discografica, annuncia l’abbandono del progetto per una campagna di promozione americana a suo nome.[112] Alla fine del gennaio 2008 Winehouse riferisce ai giornali che sta per entrare in un centro di riabilitazione per due settimane di cura.[113] In un’intervista nell’ottobre 2010, parlando della sua decisione di uscire dalla droga, Amy dichiara: “Mi sono letteralmente svegliata un giorno ed ho detto, non voglio farlo più”.[114] L’alcol era un altro problema: Amy restava in astinenza per qualche settimana per poi cedere.[115] Il medico che la seguiva afferma che la Winehouse è stata trattata con Librium per astinenza da alcol, ma ha rifiutato la terapia psicologica.

La Winehouse nella sua vita ha avuto diversi problemi legali, in molti casi sfociati in cause in tribunale. Nel 2006 la Winehouse prende a pugni in faccia una fan, poiché le aveva criticato il fatto di aver sposato Blake Fielder-Civil. Durante lo scontro attacca suo marito che stava cercando di calmarla.[116] Il 18 ottobre 2007 viene arrestata a Bergen in Norvegia per possesso di sette grammi di marijuana[117], poi scarcerata il giorno seguente dietro cauzione di 500 euro[118].

Nel marzo 2009 la cantante viene denunciata per aver dato una testata a un fotografo[119]. Nel settembre 2009 litiga con un ragazzino, compagno di scuola di Dionne Bromfield (la sua figlioccia). Secondo Infdaily la cantante sarebbe andata in una scuola nella periferia-nord di Londra per difendere la sua figlioccia, che subiva violenze psicologiche da un bullo, per via del colore della sua pelle. Sempre a quanto dice Infdaily la cantante avrebbe prima cercato di parlare con il bullo, dopo, quando il ragazzo ha iniziato a sputare alla cantante, quest’ultima ha iniziato a fare altrettanto.[120]

Il 20 gennaio 2010, a seguito di un’aggressione a un uomo, fu condannata a due anni di carcere. Successivamente, dopo un ricorso, fu condannata a pagare 85 £ di spese processuali e 100 £ di compensazione all’uomo che aveva attaccato.

Il 18 maggio 2007 ha sposato Blake Fielder-Civil, in una cerimonia a Miami Beach, in Florida[122].[123]. Nel mese di agosto 2007, i due sono stati fotografati feriti per le strade di Londra, dopo una presunta lotta.[124] Dal 21 luglio 2008 al 25 febbraio 2009, Fielder-Civil è stato in carcere in seguito alla sua dichiarazione di colpevolezza con l’accusa di aver tentato di deviare il corso della giustizia.[125][126][127]

Dopo la richiesta di divorzio da parte del marito, nel 2009, Winehouse viene fotografata con l’attore Josh Bowman in vacanza a Saint Lucia; nel gennaio 2009 la cantante ha affermato che si era innamorata di un altro uomo e che non aveva più bisogno di droghe, basi su cui aveva invece poggiato il matrimonio[128]. Nel mese di marzo, la Winehouse ha affermato: “Amo ancora Blake ed ho voglia di vivere con lui nella mia nuova casa. Non gli permetterò di divorziare da me, lui è la versione maschile di me siamo fatti l’uno per l’altra”[129]. Il divorzio è stato concesso il 16 luglio 2009 ed è diventato definitivo il 28 agosto 2009.

Dopo il divorzio dal marito, la cantante ha avuto una relazione con il regista Reg Traviss, per circa due anni. Dopo la morte di Amy Winehouse, a fine 2012, Pete Doherty ha detto in un’intervista al Daily Mail: “Per quanto possa essere difficile, lo ammetto, è vero, eravamo amanti. L’ho amata e la amo ancora”.

Rihanna nel 2008 ha dichiarato di essere una grande ammiratrice di Amy Winehouse e che le avrebbe fatto piacere scrivere un brano con lei, magari un inno femminista anche con la partecipazione di Duffy.[140] Jay-Z, nel 2009, ha dichiarato: “la voce di Mrs Winehouse è molto potente, bella e diversa, per questo dopo aver lavorato con lei nel remix di Rehab mi piacerebbe duettare con lei nel suo nuovo album”.[141]

Nel 2010 il cantante R&B Usher dice in un’intervista che gli piacerebbe molto collaborare con la Winehouse.[142] Anche la cantautrice Alicia Keys espresse il suo apprezzamento circa il talento della Winehouse.[143]

A sua volta, Amy Winehouse è stata profondamente influenzata dalla musica Motown, prima fra tutte Diana Ross, da sola e con le Supremes.

Amy Winehouse era una grande amica del rapper statunitense Nas. Si erano conosciuti grazie al produttore Salaam Remi ed erano diventati amici: infatti, la canzone Me and Mr. Jones (contenuta nell’album Back To Black) era originariamente intitolata Fuckery, ma la cantante ha cambiato il titolo in quanto Mr. Jones era il soprannome di Nas. Tra le altre cose, i due cantanti sono nati entrambi il 14 settembre. I due hanno inciso due canzoni insieme, una è Like Smoke, contenuta nell’album della cantante britannica Lioness: Hidden Treasures; l’altra è Cherry Wine, contenuta nell’album Life Is Good, del rapper Nas.[144]

In un’intervista del 2012 a Cristina Parodi Live, Noemi dice: “Di Amy Winehouse mi piaceva molto la voce, ma anche la personalità… il mio più grande rimpianto è non averla mai ascoltata dal vivo… lei era un’icona irraggiungibile”.[145]

Altri artisti sono stati influenzati da Winehouse, come Lady Gaga, la quale, secondo alcuni giornali inglesi, avrebbe dovuto interpretare Winehouse in un film che racconta la vita della cantante, voci subito smentite dal padre della cantautrice, Mitch Winehouse. Anche la cantautrice Imany, famosa per il brano You Will Never Know, dice di esser stata ispirata da cantanti come Amy Winehouse o Nina Simone.

Lo stile musicale di Amy Winehouse combina elementi della musica soul e jazz degli anni sessanta uniti a un suono R&B contemporaneo. Dal suo debutto Winehouse è stata valutata per i testi originali, sinceri e sarcastici. Con la pubblicazione dell’album Frank, The Guardian ha scritto, “La musica di Amy Winehouse è da qualche parte tra Nina Simone e Erykah Badu, sembra innocente e disordinata”.[147] Chris Willman da Entertainment Weekly ha ritenuto che lo stile della cantante sia stato fortemente influenzato dalla band statunitense Sade[148]. Inoltre BBC Online ha detto che “Le influenze della cantante sono chiare (Sarah Vaughan, Dinah Washington)”. Concludendo una recensione di Frank, Dan Cairns del The Times ha definito il disco: “sorprendentemente brillante ma eclettico, accessibile e senza compromessi”.[149]

La pubblicazione di Back to Black ha guadagnato il plauso della critica, Jude Rogers ha detto che Back to Black “è un disco incredibile che unisce il soul delle sonorità Motown e dei gruppi femminili degli anni sessanta e restituendoli a chi ascolta in una forma luminosa, moderna”; Victoria Segal da The Times dice: “le canzoni sono esplicite, malgrado gli accordi siano sinceri e vecchio stile, l’album è molto contemporaneo”. Inizialmente i redattori di Rolling Stone hanno dato a Back to Black un giudizio misto “per la qualità dei suoni che non rimangono costanti durante l’intero album, ma è impossibile non simpatizzare con le sue composizioni”. Tuttavia, in un’edizione 2010, lo stesso giornale ha elogiato il mix di materiali definendolo “un miracolo inaspettato, emozionante e molto triste”.[150]

Lioness: Hidden Treasures ha ricevuto in generale recensioni positive da parte di diversi critici musicali. John Bush di AllMusic ha ritenuto che “solo il testo delle canzoni e la prevalenza di cover o di registrazioni originali rivelano che si tratta di una raccolta postuma”, ed ha continuato definendo l’album “sorprendentemente uniforme”.[151] In riferimento a Amy Winehouse at The BBC, il rapper Nas ha detto: “Mi ricordo la prima volta che ho sentito la sua voce… ho subito capito che era destinata ad essere una delle più grandi”.[senza fonte] Parlando dell’album live[152],Garry Mulholland afferma “L’album dimostra, ancora una volta, che abbiamo perso il talento vocale di una generazione”